martedì 2 aprile 2013


Il risparmio sui costi della politica equivale al costo dell'Irap

In base al Focus pubblicato solo pochi giorni fa dall'Istituto Bruno Leoni di Torino, è stato calcolato come, con un taglio incisivo ai costi della politica, si otterrebbero risparmi di spesa per complessivi 15 – 20 miliardi di euro. Detta cifra equivale quasi il gettito dell’Irap e/o tre volte il gettito dell'Imu sulla prima casa e il 70% del gettito complessivo dell'Imu.
Si parla di tagli e non di azzeramento. Dopo avere risparmiato 15 -20 miliardi di euro la nostra democrazia continuerebbe a funzionare perfettamente, come e meglio di prima.
Ogni giorno che passa, è un giorno drammatico per tutte le aziende che cercano di sopravvivere e un giorno fatale per quelle invece che sono costrette a chiudere nel più completo silenzio.
Aggregato spesa e risparmi  
I costi della politica in Italia, intesi come costo dell’apparato legislativo, esecutivo, fiscale e diplomatico, sono elevati rispetto ai principali paesi europei. Con l’eccezione di paesi di piccoli dimensioni o con basso reddito pro capite, l’Italia spende la più alta frazione rispetto al Pil, quasi un punto in più rispetto alla Germania, la Francia, la Gran Bretagna e la Spagna.  
I costi della politica sono il frutto di molteplici voci di spesa, nessuna delle quali di per sé ingente. La seguente tabella riassume i risultati aggregati e disaggregati e quanto si potrebbe risparmiare a riportarli verso la media europea. 

 Fonte: IBL
Le cifre in gioco non sono affatto piccole, basti pensare che l’IRAP pagata dalle aziende (al netto delle partiti di giro) ammonta a circa 20 miliardi di euro, e con i risparmi Cofog e poco altro (molti degli altri risparmi nella tabella sono già inclusi nell’aggregato Co- fog) si potrebbe finanziare l’abolizione dell’IRAP, con benefici effetti sulla competitività delle imprese e l’occupazione. Ciò che manca potrebbe ricavarsi dall’abolizione degli enti inutili e di alcuni incarichi ‘politici’ nelle società partecipate ... leggi il Focus di seguito pubblicato.

Fonte:Istituto Bruno Leoni

JPE 2010 E.S.Co.